Il Documento di Valutazione dei Rischi per le PMI

Piccole e Medie Imprese: l’obbligo della Valutazione Rischi

Come detto nella sezione dedicata, dal 1 Gennaio 2013 (con proroga effettiva a partire dal 1 maggio 2013) è obbligatorio procedere alla valutazione dei rischi anche per le aziende che impiegano meno di dieci dipendenti. Come previsto dall’art. 29 del d.lgs 81, infatti, nello scorso mese di Ottobre la Conferenza Stato-Regioni ha delilberato in merito alle Procedure Standardizzate per la corretta valutazione dei rischi, sancendo, ipso iure, la fine del regime dell’autocertificazione dell’avvenuta Valutazione da parte del datore di lavoro.

Da Gennaio dunque per effettuare la valutazione dei rischi sarà necesario attenersi ai modelli previsti dal Decreto Interministeriale. Anche le aziende che occupano fino a 50 dipendenti possono utilizzare le procedure standardizzate, ad esclusione di:

• aziende industriali a rischio rilevante di cui all’art. 2 del D.Lgs.. 334/1999 e s.m.i.;
• centrali termoelettriche;
• impianti ed installazioni nucleari;
• aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni;
• aziende che espongono i lavoratori a rischi chimici, biologici, da atmosfere esplosive, cancerogeni, mutageni o amianto.

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