Lavoro notturno

rischio lavoro notturno

La valutazione dei rischi per il lavoro notturno.

Il lavoro notturno interessa molti comparti produttivi ma rappresenta anche una fonte di rischio per i lavoratori, che spesso accusano problemi di salute nel breve e nel lungo termine.

I lavoratori che sono maggiormente coinvolti nell’analisi dei rischi legati al lavoro notturno sono:

  • pasticceri, panettieri e cuochi;
  • operai metalmeccanici;
  • lavoratori del settore sanitario (medici e infermieri);
  • lavoratori del settore dei trasporti;
  • operatori call center e giornalisti che si trovano a dare copertura notturna.

Tra i maggiori problemi che vengono segnalati dai lavoratori che operano di notte ci sono:

  • difficoltà ad addormentarsi;
  • irritabilità;
  • problemi digestivi;
  • ansia e depressione;
  • ipertensione.

Molti di questi problemi di salute sono dovuti al mancato riposo, infatti il lavoro notturno spesso si lega alla mancanza di recupero durante le ore diurne e di conseguenza ad un affaticamento e incapacità di concentrazione sul lavoro durante le ore notturne.

I rimedi per affrontare il rischi del lavoro notturno possono essere:

  • una corretta alimentazione, leggera e ad orari definiti;
  • non usare sonniferi durante il giorno ma aiutare il riposo oscurando le finestre in modo da avere buio totale nella stanza;
  • dotare le stanze in cui si lavora di notte di un’illuminazione adeguata;
  • evitare bevande ricche di caffeina durante il turno di notte.

Se in azienda ci sono dipendenti che lavorano di notte contattaci per una consulenza professionale per essere in regola con quanto stabilito dal Testo Unico sulla Sicurezza.